Gran Ballo Ottocentesco sotto le Due Torri 2018

Rivivere l’atmosfera dei balli ottocenteschi sotto lo sguardo maestoso della statua del Giambologna, con quadriglie, valzer, contraddanze, mazurke e polke ballate in costume d’epoca da più di 100 danzatori provenienti da tutta Italia: è stato possibile sabato 22 settembre alle 17 in Piazza Nettuno a Bologna nel Gran Ballo ottocentesco curato dall’associazione culturale Società di Danza Bolognese.

Giunto alla sua 3^aedizione, l’evento è stato realizzato con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune e della Città metropolitana di Bologna, nell’ambito della manifestazione “Le Salsamentarie 2018 - Saperi & Sapori a Palazzo”, promossa dalla Mutua Salsamentari 1876 e organizzata da The Real Bolognaise Sause– Onlus (l’associazione che si batte perché la ricetta originale del ragù alla bolognese diventi patrimonio dell’umanità), che si è svolta a Palazzo Re Enzo da venerdì 21 a domenica 23 settembre.

Alle 16,30 si è aperta la promenade, la sfilata che dalla sede del Circolo ufficiali dell'Esercito presso Palazzo Grassi, (Via Marsala 12) ha portato  i danzatori in colorate ed eleganti terzine a percorrere Via Indipendenza fin sotto al Nettuno. Qui alle 17, al ritmo delle note di Verdi, Rossini, Strauss, i danzatori hanno mostrato al pubblico una vera e propria festa di società ottocentesca, con le figure tipiche di ogni ballo e, soprattutto, con l’etichetta che caratterizza le danze: un’arte che non richiede solo la virtù tecnica dei passi ma anche il sapere vivere il ballo come un momento alto di socialità. “Cavalieri, invitate le vostre dame!”. Così il maestro di cerimonia ha invitato i danzatori a disporsi e a dare inizio alle danze.

Valzer Spagnolo, Marcia Caoussel, Quadriglia Lancieri, Valzer La Gazza Ladra, Mazurka Fata Morgana, Contraddanza Guglielmo Tell, Valzer La Figlia del Reggimento, Valzer Elena, Quadriglia Francese 1-4-5, Marcia Kossuth, Valzer dei Fiori, Galop.