Gran Ballo Risorgimentale in Piazza Minghetti
Sabato 21 settembre Piazza Minghetti si è trasformata in una bellissima sala da ballo. I palazzi ottocenteschi che la circondano sono stati la cornice ideale del Gran Ballo Risorgimentale, organizzato per celebrare i 160 anni della dichiarazione dell'Assemblea delle Romagne, che nel settembre del 1859 a Bologna, sotto la presidenza di Marco Minghetti, bolognese protagonista della storia del Risorgimento Italiano, proclamò di non volere più il governo temporale pontificio, proponendo l'annessione al futuro Regno d'Italia, che portò al successivo plebiscito del marzo 1860.
Qui di seguito, il bellissimo articolo a cura di Bologna Today
“Noi rappresentanti dei popoli delle Romagne, convenuti in generale Assemblea, appellandone a Dio della rettitudine delle nostre intenzioni dichiariamo che i popoli delle Romagne, rivendicato il loro diritto, non vogliono più governo temporale pontificio.”
E’ il giorno 6 settembre 1859 quando, sotto lo sguardo compiaciuto del Presidente dell’Assemblea, il Cavalier Marco Minghetti, viene votata all’unanimità questa decisione storica per Bologna e le città romagnole.
La Seconda Guerra d’Indipendenza si è appena conclusa vittoriosamente e la causa dell’indipendenza italiana ha compiuto un progresso decisivo.
Dopo secoli di contrasti con il potere temporale della Chiesa, dopo l’attiva partecipazione ai moti risorgimentali specialmente con la straordinaria vittoria dell’8 agosto ‘48, Bologna ottiene finalmente l’agognata indipendenza dal potere papale grazie alla partecipazione unanime dei suoi cittadini e senza spargimento di sangue, unendo così le proprie aspirazioni locali alla causa patriottica nazionale.
Ci vorranno ancora alcuni mesi perché il voto plebiscitario del marzo 1860 sancisca l’annessione al Regno di Sardegna, destinato a diventare assai presto Regno d’Italia.
Intanto però Bologna è in festa per la storica e irreversibile conquista ed ovunque si organizzano Grandi Balli per celebrare gli ideali di libertà giustizia e progresso alla base delle lotte risorgimentali.
Guidate da un maestro di cerimonia, i danzatori della Società di Danza hanno fatto rivivere le affascinanti atmosfere delle feste di società del tempo, danzando quadriglie, valzer, contraddanze, mazurke e polke sulle più belle musiche dei grandi compositori italiani e stranieri come Verdi, Rossini, Donizetti e gli Strauss.
Programma delle danze
Valzer Spagnolo, Pas de Trois, Quadriglia Charivari 1-2-3, Mazurka Cavaliere Pasman, Contraddanza I Martiri, Valzer Don Carlo, Marcia Arlesienne, Valzer La Gazza Ladra, Marcia Fatinitza, Quadriglia Zingaro Barone 1-2-5, Valzer Flammen, Contr. Cenerentola, Valzer dei Fiori, Galop Guglielmo Tell
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